CONGRESSO REGGIO EMILIA
Lo scorso 5 ottobre si è tenuto nei locali del Cd di Bagnolo il 19° congresso della Fillea Cgil di Reggio Emilia, categoria di riferimento dei lavoratori di edilizia, legno, laterizi e cemento, al termine del quale Sabatino Aliberti è stato confermato all`unanimità segretario generale della categoria. Aliberti inizia il proprio percorso sindacale dal 2005, come delegato sindacale ala Euroglass di Rubiera, azienda del comprensorio ceramico. Dal 2009 viene chiamato a ricoprire diversi incarichi in Filctem-Cgil. Aliberti arriva poi alla Fillea nel marzo 2017 e nel dicembre 2017 viene eletto segretario generale, ruolo che è stato confermato lo scorso 5 ottobre dall`Assemblea Generale della categoria. Al congresso erano presenti, oltre alla platea di delegate e delegati, Antonio Di Franco, della segreteria Fillea nazionale, il segretario generale della Fillea Emilia Romagna, Maurizio Maurizzi, ed Elvira Meglioli della segreteria della Camera del Lavoro di Reggio Emilia.
CONGRESSO FILLEA BRESCIA
«Attenzione alla sicurezza e alla prevenzione degli infortuni sul lavoro, prima di tutto. Sarà questo il punto principale nel prossimo quadriennio di mandato, ma non l`unico», sottolinea Ibrahima Niane, confermato alla guida della Fillea di Brescia - che organizza i lavoratori dei settori legno, edilizia e affini (5.200 iscritti) aderenti alla Camera del Lavoro -, al termine del X Congresso al Ristorante Pio IX di Erbusco. Una fiducia ribadita in modo netto, con 25 voti favorevoli, un astenuto e 2 contrari.
CONGRESSO FILLEA PARMA
Si è svolto il 9 ottobre, il XIX Congresso provinciale della Fillea Cgil di Parma che ha riconfermato Antonino Leone, a stragrande maggioranza, segretario generale della categoria. Il dibattito congressuale hapermesso di definire le linee di indirizzo della categoria degli edili per il prossimo quadriennio, nel quale l'organizzazione si impegna a proseguire una discussione chiara e senza ambiguità sulla definizione dei perimetri contrattuali per combattere il fenomeno del dumping contrattuale, prevedendo una riduzione dei CCNL e abbracciando la filosofia di un unico contratto per settore di appartenenza, anche partendo da una legge sulla rappresentanza che definisca e delimiti i perimetri di applicazione dei vari CCNL e dia seguito all'applicazione dell' erga omnes. In specifici contesti lavorativi (cantieri) bisogna arrivare all'applicazione del contratto leader. In Emilia Romagna la crisi del settore edile non è ancora terminata, l'impegno della categoria è quello di lottare a fianco delle lavoratrici e dei lavoratori affinché si affermi qualità e dignità del lavoro e il mantenimento dei livelli occupazionali, senza arretrare sui diritti, confermando la linea politica della categoria della non derogabilità dell'"Art 2112". La Fillea Cgil è convinta, pur in un contesto molto complicato per il settore dell' edilizia, che occorra ripensare strategicamente a tutta la filiera delle costruzioni, cambiandone le coordinate e puntando decisamente sul recupero e sul riuso, sulla preservazione del territorio, sulla qualificazione urbana, sul recupero e sulla bonifica delle aree dismesse o inquinate, sulla messa in sicurezza dal rischio sismico ed idrogeologico, sul risparmio energetico e sulla produzione di energie rinnovabili. Inoltre, anche alla luce dei fatti accaduti nei mesi scorsi (Genova), non è più rimandabile un imponente piano di messa in sicurezza delle opere pubbliche ormai datate e per le quali occorre intervenire in tempi rapidi per evitare i disastri già visti. Al Paese serve un imponente piano infrastrutturale che passa dalle vie di trasporto e di comunicazione, dalle reti materiali a quelle immateriali, dalle grandi opere pubbliche alla messa in sicurezza, agli investimenti privati. Questo significa porre l'edilizia come leva indispensabile per fare del nostro paese un paese sicuro e sostenibile anche dal punto di vista ambientale. A Parma si è rinnovato il contratto integrativo dell'edilizia sia nell'industria che nell'artigianato; si è cosi voluto riaffermare il ruolo e la funzione del contratto territoriale di secondo livello e il ruolo di controllo della legalità e regolarità nel territorio. La Fillea Cgil di Parma riconferma inoltre il suo forte impegno nella lotta contro il fenomeno degli infortuni sul lavoro e nel contrasto delle malattie professionali e intende proseguire nell'opera di sensibilizzazione sui temi della salute e sicurezza attraverso iniziative formative mirate all'innalzamento dei livelli della stessa.