Il racconto della crisi nel settore delle costruzioni attraverso una selezione di articoli provenienti dai quotidiani locali, con aggiornamenti sulle vertenze, le iniziative, gli scioperi, gli accordi, le buone notizie e le buone pratiche. A cura dell'Ufficio Stampa Fillea
ROMA. METRO C, DOPO IL BLOCCO DEI PAGAMENTI, LO SCIOPERO DEI LAVORATORI
12.11.13 I fondi per continuare i lavori dell'ultima tratta della Metro C, che pure erano stati promessi dal Comune, non sono mai arrivati. Ed é per questo che stamane i lavoratori della Metro C scendono in sciopero e cominciano il loro «assedio al Campidoglio», con l'obiettivo di mantenerlo fino a quando non saranno rispettati gli impegni presi nelle scorse settimane.
Il Messaggero
TOLENTINO. CRAGLIA MARMI, ARIA DI CRISI. SCATTA LA CIG
12.11.13 Nella morsa della crisi finisce anche la storica Craglia Marmi di contrada Le Grazie, leader nel settore lapideo dal 1963 per la grande varietà di graniti provenienti da diversi paesi del mondo. Dal 4 novembre fino al 28 dicembre è cassa integrazione ordinaria per sei dipendenti su 37 (divisi tra 21 operai e 16 impiegati). E i sindacati lanciano il grido d'allarme
Il Resto del Carlino - Macerata
ROVIGO. ICAP E MORUPA, LAVORATORI DAL PREFETTO
12.11.13 Le istanze dei lavoratori di Icap e Mo.Ru.Pa.sono arrivate in Prefettura. Ieri mattina, infatti, i dipendenti delle due aziende del settore legno hanno manifestato sotto la Prefettura di Rovigo ed i loro rappresentanti hanno poi incontrato il prefetto. L'Icap di Ficarolo occupa 73 dipendenti e la Morupa di Giacciano con Baruchella ne occupa 38, per entrambe le aziende il problema è incassare la cassa integrazione in deroga, bloccata dallo scorso prile.
La voce di Rovigo
LATINA. CNG, DUBBI SUL FUTURO. A RISCHIO 20 POSTI DI LAVORO
12.11.13 AItri 20 posti di lavoro stanno per saltare. Sono quelli della società costruttrice di barche Cantieri del Golfo, che si trova su lungomare Caboto a Gaeta. L'instabilità occupazionale si trascina nella crisi aziendale già da diversi mesi, durante i quali i lavoratori sono stati aiutati dalla cassaintegrazione a rotazione che è andata avanti fino al 30 ottobre scorso, quando si attendeva il pronunciamento del tribunale del lavoro sulla proposta di concordato preventivo presentato dall'amministratore
Latina Editoriale Oggi
PORDENONE. NEWCOM, SI AL CONCORDATO. SALVI 34 POSTI DI LAVORO
Newcom, sì al concordato, salvi 34 posti di lavoro, la produzione può riprendere nell'azienda che sta soffrendo la crisi sul fronte della liquidità e del credito, più che della mancanza di lavoro. Circa metà delle maestranze ha continuato a lavorare, la parte restante ha potuto usufruire della cassa integrazione straordinaria, aperta a dicembre 012.
Il Messaggero Veneto - Giornale di Pordenone
PRIVERNO. SIBELCO, RISOLTA LA VERTENZA
09.11.13 Dopo quasi due anni di trattative e scioperi, finalmente le maestranze della miniera di sabbia di Fossanova sono riuscite a chiudere un accordo sia sul rinnovo della contrattazione aziendale che sui parametri retributivi.
La Provincia Quotidiano
CUNEO. SODA COSTRUZIONI DI CARRU', NIENTE ACCORDO. PER 8 DIPENDENTI SCATTA LA MOBILITA'
09.11.13 Niente accordo per salvare il posto a 8 dei 28 dipendenti della Soda Costruzioni di Carrù. leri, in Regione, l'azienda ha confermato la volontà di metterli in mobilità. Le lettere non sono ancora partite, ma potrebbero arrivare all'indomani dell'11 novembre, data in cui scade la cassa integrazione straordinaria.
La Stampa - Cuneo
TREVISO. CRISI EUROPEO, I LAVORATORI A CACCIA DI ACQUIRENTI
09.11.13 I lavoratori dell'Europeo concludono oggi la sesta settimana di picchetto davanti allo stabilimento di via delle Industrie: sono attivi su tutti i fronti per trovare imprenditori disposti a rilevare l'azienda. Lunedì festeggeranno San Martino davanti ai cancelli della sede cessaltina con le castagne
La Tribuna di Treviso
AREZZO. MABO, VERDETTO SUL CONCORDATO
07.11.13 Concordato per la Mabo, oggi si decide. il fascicolo sarà aperto questa mattina dal giudice del tribunale di Arezzo: sul tavolo c'è il futuro del gigante dei prefabbricati, pronto a ripartire dopo che è stato dato il via libera all'affitto del ramo d'azienda alla Edico dell'imprenditore vicentino Marco Manca.
Corriere di Arezzo
BOLOGNA.SPIRAGLIO ALLA SABATINI GROUP, SALVATI 24 POSTI DI LAVORO
07.11.13 I 24 dipendenti del gruppo Sabatini non verranno più licenziati. Quegli esuberi - annunciati l'11 ottobre - dopo un mese di trattativa sindacale e vari incontri al tavolo di crisi in Provincia, nell'ufficio dell'assessore alle Attività Produttive Graziano Prantoni, si sono trasformati in contratti di solidarietà.
Il Resto del Carlino - Bologna
CECINA. FORNACE DONATI, 75 LAVORATORI A CASA DA GENNAIO
06.11.13 Uno stabilimento chiuso nei giorni scorsi e 75 lavoratori che da gennaio saranno senza stipendio. Questa la situazione della fornace Donati, che produce laterizi e ha due sedi, una sui colli di Castelnuovo della Misericordia e l'altra a Capo, nel Pisano.
Il Tirreno - Cecina
PESARO. CHIUDE L'ITERBY, 79 LAVORATORI A CASA
01.11.13 Chiude la Iterby e 79 lavoratori restano senza lavoro. Una pagina della storia imprenditoriale pesarese, quella che ha fatto del mobile il settore trainante, legata all'inconfondibile nome dei Berloni, nonostante le rassicurazioni del patron Antonio, chiude i battenti. Sembrava una questione di giorni e la Iterby sarebbe passata di mano e grazie a una cordata di piccoli imprenditori veneti vrebbe ripreso il suo cammino. Ma non era vero, e ieri a doccia gelata
Corriere Adriatico - Pesaro
CALTANISSETTA. LA MONDELLO SPA LICENZIA 80 DIPENDENTI
01.11.13 I soldi degli investitori tardano ad arrivare e la Mondello Spa licenzia 80 dipendenti. La notizia è stata diffusa ieri nel corso della riunione che si è svolta al Centro per l'impiego. La convocazione è stata richiesta dalle organizzazioni sindacali per trattare il problema degli stipendi non versati ai lavoratori che hanno prestato la loro opera al cantiere di Contrada Zai.
La Sicilia - Caltanissetta
28.10.13 Nessun trasferimento di fondi. Nonostante i soldi del Governo siano nelle casse del Campidoglio, la Ragioneria del Comune non ha ancora effenuato il bonifico da 253 milioni di euro a favore del Consorzio etro C. Per questo motivo gli operai che lavorano nei cantieri della uova linea metropolitana, oggi, incroceranno le braccia. Stipendi fermi ad agosto..
Leggo Edizione Roma
28.10.13 Sono ore di attesa, per i 34 lavoratori della Newcom di San Vito, he restano col fiato sospeso in attesa che il Tribunale si pronunci ul prosieguo del concordato o, in alternativa, sul fallimento dell'azienda. La crisi ha colpito li stabilimento dell'emiliana Newcom, insediata alla zona industriale Ponterosso, sul fronte della liquidità e del credito più che della mancanza di lavoro. Circa metà delle maestranze a continuato a lavorare, la parte restante usufruisce della cassa integrazione straordinaria, aperta nel dicembre 2012. Lo scorso 22 maggio, in tribunale, si era aperta la procedura di concordato preventivo, poi passato all'esame dei creditori. In tutto, i debiti ammontano a circa milioni di euro..
Il Messaggero del Veneto
PUGLIA. APRICENA: VERTENZA LAPIDEI, AL VIA LO SCIOPERO
27.10.13 Martedì incroceranno le braccia per il mancato rinnovo del contratto. Sono oltre 1.500 i lavoratori, in attesa da due anni del rinnovo del contralto provinciale scaduto a dicembre 2011. "La nostra piattaforma spiegano i segretari generali di Fenela, Filca e Fillea di Capitanata,l'abbiamo presentata ben 18 mesi fa..
La Gazzetta del Mezzogiorno - Edizione Capitanata
TOSCANA. CANTIERE VARIANTE AURELIA, CASSA AGLI SGOCCIOLI, ALLARME DEI SINDACATI
27.10.13 Cgil, Cisl e Uil lanciano l'allarme sul cantiere spezzino del Terzo Lotto della Variante Aurelia, il tratto tra Buonviaggio e Boschetti he dovrebbe unire la bretella al raccordo autostradale. Un cantiere fermo, he vale circa 240 milioni di euro e che ormai sconta un ritardo di quasi due anni a causa dei problemi finanziari della ditta fiorentina Coestra, aggiudicataria dei due terzi dell'appalto, e con la spada di Damocle della cadenza della cassa integrazione ordinaria per circa 40 lavoratori prevista per il 9 novembre..
La Nazione - Edizione La Spezia
VENETO. MOBILIFICIO EUROPEO, LA PROTESTA SI SPOSTA ALLA MARTEX
26.10.13 Clamorosa protesta dei dipendenti del mobilificio Europeo martedì prossimo a Prata di fronte alla sede della Martex, controllata dal gruppo Petrovich, la stessa proprietà dell'azienda cessaltina. "La proprietà dell'Europeo apre un'altra azienda nel Pordenonese senza riassumere nessuno i noi" racconta la Fillea. I 221 lavoratori dell'azienda, con sedi a Cessalto, Motta e appunto Prata, sono in regime di cassa integrazione traordinaria..
Il Gazzettino di Treviso
25 OTTOBRE 2013
AREZZO. RIAPRE LA MAPO, UNA SPERANZA PER I LAVORATORI
25.10.13 La Mabo riapre le porte. Per ora solo per 57 lavoratori ma rimane accesa la speranza. L'accordo siglato con i sindacati prevede "l'ingresso a regime di 140 lavoratori, pochi rispetto ai 272 che ad oggi aveva la Mabo, ma tanti rispetto allo scenario che si sarebbe potuto verificare "qualora non avessimo avuto questa opportunità" raccontano Fillea e Filca. Ed è da qui che "nasce la speranza che superata la crisi del settore, questa impresa possa tornare ad avere il peso che aveva nel panorama nazionale, il peso che le compete, anche e soprattutto per la bravura e l'impegno di chi ci ha lavorato, e di chi nonostante la situazione difficile, anche rinunciando a qualcosa, ha permesso che la Mabo riaprisse le porte"...
(Corriere di Arezzo)
PARMA. ACCORDO TROVATO ALLA IMMOBIL HOUSE
25.10.13 Immobil House, accordo trovato. La notizia arriva dopo una giornata difficile, in cui 14 operai, quasi tutti stranieri, erano saliti sul tetto di una palazzina in costruzione. E' successo tutto ieri mattina. Prima l'esasperazione dei dipendenti del gruppo Tirelli, che hanno incrociato le braccia per tre ore sull'edificio in via Irpino, poi il confronto che, fortunatamente, si è concluso con un accordo tra sindacati e proprietà: pagati gli stipendi arretrati e richiesta di ammortizzatori sociali...
(Gazzetta di Parma)
TOSCANA. BUZZI, CIGS AGLI SGOCCIOLI, INCUBO PER I 16 DIPENDENTI
25.10.13 Il 31 dicembre scadrà la cassa integrazione straordinaria per sedici lavoratori del cementificio Buzzi Unicem di Calenzano. Una scadenza ravvicinata fonte di notevole preoccupazione, chiaramente, per i diretti interessati che temono di poter perdere definitivamente il proprio posto di lavoro. A breve il confronto tra sindacati e azienda per scongiurare i licenziamenti...
(La Nazione - edizione Firenze)
SARDEGNA. CANTIERI 131, ASSEMBLEA IN STRADA DEGLI OPERAI MAMBRINI
25.10.13 Due mesi di cassa integrazione e poi chissà, forse finiranno sulla strada, nel senso che non avranno più un lavoro. E in strada, sulla statale 131 che è diventata il loro calvario, si sono ritrovati ieri mattina, riuniti dai sindacati di categoria degli edili per condividere il racconto degli incontri avuti nei giorni scorsi a Roma, prima al ministero del Lavoro e poi nella sede della Mambrini Costruzioni in relazione al licenziamento di 59 operai occupati nei due cantieri della 131...
(La Nuova Sardegna - edizione Cagliari)
TREVISO. MOBIL RECORD, 30 ESUBERI E UN ANNO DI CIGS
25.10.13 Firmato in Provincia l'accordo per un altro anno di cassa integrazione straordinaria alla Mobil Record di Fontanelle. Confermati gli esuberi: sono 130 su circa 250 dipendenti. Chiusa la sede distaccata di Budoia: alcuni dei 23 lavoratori sono stati assorbiti nello stabilimento di Fontanelle, per gli altri si fa ricorso agli ammortizzatori sociali, con il rinnovo della cassa integrazione straordinaria per ulteriori 12 mesi. Ora l' accordo passerà al vaglio del Ministero del Lavoro...
(La Tribuna di Treviso)
PORDENONE. CHIUDE ANCHE LA JUNIOR 4, RICOLLOCATA PARTE DEI DIPENDENTI
Budoia, chiude anche la Junior 4, parte dei 23 lavoratori saranno riassorbiti nella casa madre Mobil Record di Fontanelle di Treviso, per gli altri si farà ancora ricorso agli ammortizzatori sociali. Il nuovo piano di rilancio del gruppo passerà attraverso il dimezzamento dei lavoratori dell' azienda di Fontanelle e la chiusura di quella di Budoia...
(Messaggero Veneto - edizione Pordenone)
PORDENONE. NEWCOM SOSPESA TRA CONCORDATO E FALLIMENTO. 34 LAVORATORI COL FIATO SOSPESO
25.10.13 I 34 lavoratori della Newcom di San Vito restano col fiato sospeso, in attesa che il tribunale si pronunci sul prosieguo del concordato o, in alternativa, sul fallimento dell'azienda. Ieri c'è stata la programmata udienza per vagliare la situazione aziendale. Lo stabilimento dell'emiliana Newcom, insediata alla zona industriale Ponterosso, produce barre in laminato postforming, in nobilitato preforming, ante e piani finiti per i settori cucina, ufficio, bagno e camerette. La crisi ha colpito, come in diverse aziende del settore, sul fronte della liquidità e del credito, più che per la mancanza si lavoro. Circa metà delle maestranze ha continuato a lavorare, la parte restante usufruisce della cassa integrazione straordinaria, aperta nel dicembre 2012. Lo scorso 22 maggio, in tribunale, si era aperta la procedura di concordato preventivo, poi passato all'esame dei creditori. In tutto, tra creditori privilegiati e chirografari, i debiti ammontano a circa 6 milioni di euro..
(Messaggero Veneto - edizione Pordenone)
24 OTTOBRE 2013
CREMONA. LA BELTRAMI SPA VUOLE TAGLIARE 35 POSTI DI LAVORO. IL NO DEL SINDACATO
24.10.13 Da Fillea Filca Feneal un no alla decisione dell'impresa Beltrami Paolo Spa di procedere alla riduzione del proprio personale di 35 unità. Negli incontri che sono seguiti le organizzazioni sindacali hanno chiesto il ritiro della procedura, non potendo condividere le motivazioni esposte dall'azienda. 1114 ottobre scorso si è tenuto un ulteriore incontro nel quale, non essendoci le condizioni per un'intesa, si è firmato un verbale di mancato accordo.. (La Provincia di Cremona)
PAVIA. FORNACI IN CRISI, 36 POSTI DI LAVORO A RISCHIO
24.10.13 Trentasei posti di lavoro a rischio negli stabilimenti Danesi (ex Valdata) di Casei Gerola e Silvano Pietra. E' l'ultimo effetto della lunga crisi delle fornaci in Oltrepo, un tunnel del quale non si intravvede l'uscita. Il gruppo cremonese di Soncino ha denunciato dieci esuberi nel sito di Casei e annunciato la decisione di aprire la procedura di mobilità per ventisei dipendenti di quello di Silvano, motivando la riduzione di personale con le difficoltà di mercato. Il sindacato, però, boccia gli esu beri e chiede che i tagli occupazionali vengano gestiti attraverso un progetto di formazione professionale e di ricollocazione del personale n eccesso, con il ricorso a un ulteriore anno di cassa integrazione straordinaria.. (La Provincia Pavese)
23 OTTOBRE 2013
CHIETI. OK AL CONTRATTO DI SOLIDARIETA' PER LA PAIL. SCONGIURATO RISCHIO ESUBERI
23.10.13 É stato scongiurato il rischio esubero per 50 dipendenti della Pail Serramenti, in Val di Sangro. I probabili licenziamenti sono stati trasformati in contratti di solidarietà. L'accordo tra azienda e sindacati è stato raggiunto nel corso di un'assemblea generale, convocata dalle direzioni provinciali di Filca-Cisl e Fillea Cgil. Nell'azienda, a conduzione familiare e un tempo leader nella costruzione di porte e infissi in legno, alluminio e pvc, la crisi è arrivata un paio di anni fa con n calo degli ordinativi. Dopo un anno di cassa integrazione, non è stato possibile ricorrere nuovamente a questo ammortizzatore sociale. Da qui il rischio per 50 dipendenti (sui circa 250 totali), e le loro famiglie, di rimanere senza lavoro. (Il Corriere dell'Umbria)
VOGHERA. GRUPPO DANESI, IN 40 RISCHIANO IL POSTO
23.10.13 del mattone anche in Oltrepo pavese si sta facendo sentire. A subirne le peggiori ripercussioni le fornaci e le fabbriche di laterizi. Un tempo queste ditte nel Vogherese prosperavano, ma le cose sono cambiate. Ipotesi per gli stabilimenti del gruppo Danesi dell'apertura della procedura di chiusura per uno stabilimento e di mobilità per un altro. Destinato alla chiusura sarebbe la fabbrica ex Valdata di Silvano.In tutto, rischiano il posto circa 40 lavoratori dei 60 impiegati.. (Il Giorno - edizione Lodi e Pavia)
MODENA. CRAC ICEA, LEGACOOP E SINDACATI VICINI AD UNA INTESA. PRONTO IL PRESTITO "SALVAFAMIGLIE" PER I LAVORATORI SENZA STIPENDIO DA SEI MESI
23.10.13 Dopo la mobilitazione dei lavoratori, che con il sindacato hanno dfato vita ieri ad un presidio davanti alla Legacoop, si è svolto un incontro da cui è nato un 'quasi accordo' tra la Lega delle cooperative e i sindacati, al quale manca solo l'ok definitivo dell'Inps, a questo punto più che probabile. Per un'operazione che dopo 6 mesi di nulla assoluto, in ermini di salario, dovrebbe dare presto un minimo di ossigeno alle 60 persone rimaste senza un lavoro dopo il crac della coop Icea di Castelfranco.. (Il Resto del Carlino - Edizione Modena)
AREZZO. ACCORDO PER LA MABO, LA FABBRICA RIAPRE
23.10.13 La Mabo, avrà un nuovo nome, Mabo Group e una nuova proprietà, l'imprenditore vicentino Marco Manca.Tutto questo grazie a un accordo ottoscritto ieri in provincia tra Edico srl, società che fa capo appunto Marco Manca, Mabo prefabbricati, la Provincia di Arezzo e la Rsu aziendale della Mabo con Fillea e Filca. Si tratta, in sostanza, di un contratto di affitto d'azienda che porterà all'assunzione nella nuova società di 69 lavoratori entro il 2013, come pure entro il 2013 sarà ostituita una società collegata nella quale saranno assunti altri ieci tra autisti e montatori.. (La Nazione - Edizione Arezzo)
TREVISO.GUARDALDO, VIA LIBERA AL CONCORDATO. SCONGIURATO IL FALLIMENTO, 48 LAVORATORI SPERANO NELLA CIGS
23.10.13 È passata l'omologazione del concordato preventivo per l'impresa edile Pio Guaraldo di Paese: scongiurato al momento il baratro del fallimento per la storica realtà imprenditoriale della Marca, ora si apre na nuova chance per l' azienda seppur in uno scenario di forte crisi. Un ospiro di sollievo, quello legato all'ok al concordato, che hanno potuto tirare anzitutto i dipendenti dell'azienda.. (La Tribuna di Treviso)
ROVIGO. SACAPPP CHIUDE, 33 LAVORATORI A CASA
23.10.13 La Sacappp ha chiuso i battenti, da ieri sono scattati i primi licenziamenti. I primi 24 dipendenti dell'azienda specializzata nella produzione di calcestruzzo preconfezionato sono già finiti in mobilità. ltri nove lavoratori seguiranno lo stesso destino nelle prossime Settimane. Il tessuto produttivo polesano, così, a causa della crisi economica, perde altri 33 posti di lavoro.. (La Voce di Rovigo)
SARDEGNA. TRATTATIVE CON ANAS, MAMBRINI ANNULLA 59 LICENZIAMENTI
23.10.13 La procedura di licenziamento dei 59 dipendenti dei due cantieri sulla Carlo Felice fra Sanluri e Nuraminis è stata bloccata. I lavoratori ercepiranno la cassa integrazione sino a gennaio: una gran bella notizia che la delegazione di Fillea Filca Feneal ha dato ai lavoratori dopo l'incontro con l'azienda Mambrini al ministero del Lavoro e aver poi definito i dettagli tecnici dell' accordo nella sede dell'impresa in ia Prenestina. Solo una settimana fa l'impresa aveva avviato le pratiche di licenziamento per un totale di 59 lavoratori impegnati in cantieri stradali Anas.. (L'Unione Sarda)
RIMINI. CHIUDE LA TORRIANESE, 33 LAVORATORI DISPERATI, SENZA NEANCHE UN EURO DI CIG
22.10.13 Cala definitivamente il sipario sulla Torrianese Pannelli, una delle più importanti ditte del legno della Valmarecchia. L'asta pubblica de13 settembre è infatti andata deserta e per i 33 lavoratori, quindi non ci sono ormai più speranze. "C'è chi ha lo sfratto, chi non è più allacciato al gas, chi ha rinunciato ormai a tutto" rivela Renzo Crociati della Fillea Cgil.. (Nuovo Quotidiano di Rimini)
Vai agli articoli >>
22 OTTOBRE 2013
MODENA, FALLIMENTO ICEA: 60 LAVORATORI APPESI, POLEMICHE TRA SINDACATI E LEGACOOP
22.10.13 Prima il concordato preventivo, poi il fallimento. La situazione della Coop Icea di Castelfranco è grave, come spiegano Fillea-Filca-Feneal di Modena "le indennità di cassa integrazione non sono ancora state pagate; il ministero non ha autorizzato la cassa, impedendo alla Regione di erogare quella in deroga. Un circuito vizioso che sta mettendo in ginocchio una sessantina di famiglie." (Gazzetta di Modena)
CHIETI. ALLA PAIL CONTRATTI DI SOLIDARIETA' PER SCONGIURARE 50 LICENZIAMENTI
22.10.13 Assemblea generale all'azienda Pail Serramenti, nel cuore della Val di Sangro. Filca Cisl e Fillea Cgil hanno riunito lavoratori e vertici aziendali. Obiettivo dell'incontro: scongiurare il rischio esubero i 50 dipendenti dell'azienda di Atessa. "Il nostro obiettivo è stato raggiunto. Il futuro dei lavoratori della Pail Serramenti ci sta molto a cuore, cosÌ come la prospettiva futura di quest'azienda. Ci rendiamo conto delle difficoltà economiche del momento e degli evidenti cali nel fatturato, tuttavia la soluzione non può e non deve mettere a repentaglio 50 famiglie. Per questo motivo, abbiamo proposto di trasformare questi licenziamenti in contratti di solidarietà." (La Città)
VARESE. ROSSI DI ALBIZZATE, STIPENDI IN RITARDO PER 30 LAVORATORI E NUOVO INVESTITORE
22.10.13 Rossi di Albizzate, riprende l'agitazione dei lavoratori dell'azienda. leri mattina, infatti, i dipendenti sono tornate ad esporre sulla facciata esterna dello stabilimento uno striscione in cui chiedono conto del mancato pagamento degli stipendi. "Purtroppo è la solita situazione che di tanto in tanto riemerge" commenta amaro Stefano Rizzi, sindacalista della Fillea Cgil. La prima protesta era scoppiata nel dicembre dello scorso anno (La Provincia di Varese)
ROMA. METRO C: IL CONSORZIO MINACCIA LA CHIUSURA, I SINDACATI PRONTI ALLA MOBILITAZIONE. 1000 OPERAI IN BILICO
22.10.13 Un nuovo muro contro muro che ora rischia di trasformare la erza linea del metrò nell'ennesima incompiuta, di mandare a casa un migliaio di operai e di aggravare la crisi economico-sociale che la città sta attraversando. Abbastanza per allarmare i sindacati "il consorzio minaccia di chiudere i cantieri in maniera pennanente, alla politica chiediamo di non scherzare con il destino dei lavoratori» l'appello dei tre segretari di categoria Pallotta (Feneal-Uil), Cuccello Filca -Cisl) e Guerci (Fillea -Cgil). "Il sindaco Marino intervenga, assumendosi le proprie responsabilità, altrimenti - se non otterremo risposte certe e rassicuranti - siamo pronti alla mobilitazione e ad un residio in Campidoglio". (Repubblica Roma)
CUNEO. CIG ALLA RIVAROSSA, LA PROVINCIA ANTICIPA I SOLDI
22.10.13 Entro ottobre la Provincia anticiperà la cassa integrazione alla Rivarossa di Vicoforte. Lo ha confermato l'assessore Pietro Blengini. «La ripresa c'è - dice -, ma per i colossi. Le piccole e medie imprese, specie se edili, soffrono dei debiti, e il lavoro non basta a sanarli». La ditta vicese ha consegnato i libri in tribunale il 28 settembre e chiesto il concordato preventivo in bianco. Ieri l'avvio della cassa integrazione. Soddisfazione della Fillea "l'anticipo da parte della Provincia era il nostro primo obiettivo." (La Stampa - Cuneo)
BERGAMO. CASSA STRAORDINARIA PER I 98 LAVORATORI DELLA PANDINI
22.10.13 scattata la richiesta di Cassa straordinaria per tutti i 98 lavoratori dell'Impresa Pandini, che venti giorni fa aveva presentato la domanda di concordato preventivo. Definito «con riserva», il concordato prevede un monitoraggio stretto da parte del Tribunale e la presentazione da parte dell'azienda di un piano di risanamento complessivo entro il 20 gennaio. La Cassa, chiesta per crisi aziendale, dovrà ora passare al vaglio prima della Regione e del ministero, per poi essere sospesa nel momento in cui, a febbraio, dovesse esserci il via libera al concordato: a quel punto subentrerà un altro tipo di Cassa, per procedura concorsuale, che durerà 12 mesi più eventuali altri sei. (Eco di Bergamo)
SPIRAGLI LAVORO.PORDENONE, KRONOSPAN ASSUME?
22.10.13 Kronospan Italia assume? Alla Fillea non risulta, mentre l'azienda conferma le strategie, ma precisa che scadenze definite, da ufficializzare alle parti sociali,ancora non ce ne sono. Agli inizi di settembre l'azienda prevedeva 75 nuove assunzioni oltre a ulteriori 30 unità lavorative esterne, in riferimento alla messa in esercizio, entro la primavera 2015, del nuovo impianto per la produzione di pannelli Mdf. Nei giorni scorsi 'amministratore unico aveva parlato di tempi brevi (intendendo 2014) per una nuova linea di nobilitazione e una ventina di assunzioni. Eccessivamente ce ne sarebbe stato un altro centinaio, in vista della messa a regime del nuovo impianto. (Messaggero Veneto)
SPIRAGLI CANTIERI. PALERMO, VIA ALL'ANELLO FERROVIARIO DI PALERMO
22.10.13 L'Unione europea ha dato il via libera al completamento dei lavori dell' anello ferroviario di Palermo. Un' opera che dovrebbe rivoluzionare la mobilità in città liberandola da parte del traffico cittadino. Soddisfazione di Cgil e Fillea "Abbiamo grandi aspettative nei confronti di questa opera. Dodici mesi sono passati da quando il cantiere doveva essere inaugurato. Speriamo sia la volta buona. Nella peggiore delle ipotesi,faremo un'altra finta inaugurazione del cantiere come abbiamo fatto ad aprile per protesta con la partecipazione degli edili disoccupati." (MF Sicilia)
19 - 21 OTTOBRE 2013
MACERATA. CALAMANTE: MAESTRANZE IN STATO DI AGITAZIONE, PER 150 CIGS A RISCHIO
Stato di agitazione dei centocinquanta dipendenti della Calamante che tra un mese vedranno terminare la Cassa integrazione guadagni speciale: «La proprietà è sparita da mesi, ora intervengano le istituzioni». A lanciare l'allarme, tornando sulla crisi delle due aziende del gruppo, sono i segretari provinciali di Filca-Cisl, Primo Antoneli, e di Fillea-Cgil, Massimo De Luca, che in una nota congiunta scrivono: «Tra un mese esatto a partire da venerdì termina la Cassa integrazione guadagni straordinaria per i circa 150 lavoratori della Sielpa di Cingoli e della Calamante di Appignano. (Il Messaggero-Marche)
PORDENONE. MOBILIFICIO EUROPEO, 221 POSTI DI LAVORO A RISCHIO
«L'Italia è una Repubblica fondata sul lavoro. Anche oggi?» Se l'è chiesto Mario Gabana, uno dei 221 lavoratori che ieri si sono ritrovati in assemblea davanti al Mobilificio Europeo di Cessalto. Gabana è uno dei dipendenti in bilico dopo la gravissima crisi che ha investito un'azienda storica del trevigiano, attiva da 45 anni e bloccata con commesse da 6 milioni di euro. I dipendenti di Europeo, sedi staccate a Motta e Prata di Pordenone, sono in cassa integrazione straordinaria dal 18 luglio. I termini per la presentazione del piano industriale, legato alla richiesta con il concordato preventivo in bianco, scadono il 18 novembre. Per ora nessun acquirente si è fatto avanti. (Il Gazzettino)
TORINO. CINTURA SUD-EST, IL CROLLO DELL’EDILIZIA
Un crollo. Meno iscritti alla cassa edile, meno imprese avviate, moltissime quelle cessate. E ancora: giù gli oneri di urbanizzazione e il numero di licenze edilizie rilasciate (sia sul nuovo che sulle ristrutturazioni), abbattuto il monte ore lavorate. La provincia«edile» di Torino è in ginocchio. E forse il dato che meglio spiega questo annus horribilis è questo: «Da ottobre 2012 ad oggi sono morte 500 ditte del settore. È stata un'ecatombe». Stefano Ponzuoli, responsabile della cintura sud-est (Moncalieri/Chieri/Carmagnola) per la Fillea-Cgil tira fuori un malloppo di carte dal borsone. Grafici, statistiche: tutti segni meno. (La Stampa-Torino)
BERGAMO. AVS STRUTTURE, AL VIA LA MOBILITA’
Via libera del tribunale alla possibilità di concedere la mobilità, a costo zero per l'azienda, al lavoratori che ne faranno richiesta. È quanto ha comunicato ieri sera la AV Strutture di Calvenzano ai sindacati. Una comunicazione che giunge al termine di una giornata che ha visto i lavoratori riunirsi davanti ai cancelli dell'azienda di prefabbricati industriali, per protestare contro il silenzio che aleggiava attorno alla difficile situazione della società che ha 3 lavoratori in cassa. «Presidi e proteste iniziano a dare frutti» commentavano ieri dal sindacato. Lunedì Filca-Cisl e Fillea-Cgil incontreranno liquidatore e commissario procedere alla firma per le 6 mobilità volontarie per cui da tempo si chiedeva l'autorizzazione. (Eco di Bergamo)