Purtroppo non è raro incontrare nei cantieri lavoratori  che non sanno nemmeno per quale impresa lavorano, e quello che sanno indicare è unicamente il nome del “capo” che da loro comandi ed indicazioni su cosa fare nel cantiere. Purtroppo lungo la catena dei subappalti in edilizia il lavoro è troppo spesso gestito in modo spregiudicato, senza applicare il CCNL e le tutele per la salute e la sicurezza. Per spezzare questa catena e promuovere una trasformazione dell'edilizia basata sulla regolarità, la crescita professionale, la congrua dimenzioni delle imprese, il sindacato europeo EFBWW  con un titolo provocatorio - “Who is the boss? Stop allo sfruttamento nella catena dei subappalti” - ha avviato una importante campagna (luglio 2022), sostenuta da tutti i rispettivi sindacati degli edili dei paesi europei, per pretendere dall’Unione Europea nuove e migliori norme per il subappalto in edilizia.

 

>>> vai alla piattaforma EFBWW sul subappalto

 

Subcontracting campagna efbww

Edilizia, News, Materiali&Propaganda, Internazionale, Salute&Sicurezza, Comunicazione, legalita-appalti