28.07.11 "La seconda vittima in un cantiere edile nella provincia di Palermo dall'inizio dell'anno (nel 2010 erano state cinque), la 79° vittima in Italia" numeri che rappresentano secondo Fillea Filca Feneal di Palermo "il fallimento delle politiche di prevenzione degli infortuni soprattutto nei piccoli cantieri edili, dove il lavoratore è spesso solo e ricattabile e dove gli obblighi della sicurezza non vengono rispettati e fatti rispettare né dall'impresa, né dal committente, né dagli organi preposti."
“Non accettiamo - dicono i segretari delle organizzazioni sindacali degli edili palermitani di Fillea Filca Fenea Mario Ridulfo, Salvatore Scelfo e Angelo Gallo "che l'incidente in edilizia venga considerato un fatto naturale, quasi ineludibile. Occorre che tutti gli enti preposti si attivino per scongiurare questi fatti che sono quasi sempre il frutto di una scarsa o addirittura assente azione di prevenzione del rischio”.
Un presidio di protesta sotto la sede dell'ispettorato del lavoro di Palermo si terrà venerdì 29 luglio alle ore 9 in via maggiore Toselli 34.