13.10.16 Di fronte a noi un mese impegnativo, tra crisi, vertenze e scioperi, che vanno ad aggiungersi al lavoro che le nostre strutture nazionali e territoriali, i delegati, le Rsu quotidianamente svolgono per dare risposte ai lavoratori e alle lavoratrici, nell’anno più duro della crisi più buia e più lunga che il settore, dal dopoguerra, abbia mai attraversato.
Sulle crisi è quasi impossibile ormai tenere i conti, per le vertenze ne vogliamo ricordare solo due, che in questi giorni stanno tenendo la scena sui quotidiani locali: Cementir, che nonostante le buone performance licenzia in numerosi stabilimenti, e Natuzzi che, in barba alla disponibilità di tutti gli attori seduti al tavolo della cabina di regia - Mise, regioni, sindacati - manda lettere di licenziamento a 330 dei suoi dipendenti.
A questo faticoso e dispendioso impegno quotidiano, si aggiungono gli scioperi nazionali, proclamati unitariamente da Fillea Filca Feneal:
- 19 ottobre sciopero nazionale dei dipendenti delle concessionarie autostradali, settore dove sono circa 2mila i posti di lavoro a rischio >>> vai al comunicato e al volantino
- 28 ottobre sciopero nazionale del comparto del legno-arredo industria, proclamato dopo l’interruzione della trattativa per il rinnovo del Ccnl, scaduto da sette mesi >>> vai al comunicato e volantino Vai all'intervista a marinella Meschieri, che spiega le ragioni dello sciopero >>
- 7 novembre sciopero nazionale del comparto edilizia, con un’ora di blocco di tutti i cantieri, contro le morti sul lavoro e per la sicurezza >>> vai al comunicato, piattaforma e volantino