12.10.16 "Come Feneal, Filca e Fillea di Asti condividiamo il giudizio espresso dalle nostre Confederazioni in relazione all’incontro con il Governo del 28 settembre 2016 in quanto il confronto ha affrontato positivamente una parte dei problemi, ma rimaniamo in campo, insieme alle nostre federazioni nazionali, anche come sindacato degli edili, con la nostra piattaforma unitaria, fino ad una riforma completa della Legge Fornero." Lo scrivono in un comunicato unitario i segretari generali di Fillea Filca Feneal di Asti, Filippo Rubulotta, Luigi Tona, Calogero Palumbo.

In particolare, i segretari sottolineano l'importanza degli avanzamenti ma chiedono che "il nostro settore venga esplicitamente riconosciuto come usurante e l’Ape agevolata si rivolga agli operai edili, il cui lavoro pesante e rischioso si sintetizza purtroppo molto bene negli ultimi infortuni anche mortali avvenuti nella nostra Regione, permettendo di accedere alla pensione in anticipo a tutti quegli operai con pensioni inferiori ai 1300/1400 euro netti. Solo in questo caso si darà una risposta concreta alle migliaia di operai con più di 60 anni che stanno ancora sulle impalcature. Per queste ragioni chiediamo al Governo di chiudere in tempi brevi questa partita, traducendo in maniera concreta quanto di positivo è stato fatto con l’intesa sottoscritta il 28 settembre."

 

 

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