06.02.15 Sono gravi le condizioni di due lavoratori vittime di incidenti sul lavoro avvenuti negli ultimi giorni nei cantieri edili. Mercoledì in provincia di Sondro un lavoratore di 49 anni, dipendente della ditta Bertolini coperture di Talamona, è rimasto incastrato e quindi schiacciato fra il cestello elevatore sul quale stava lavorando e una trave del tetto, all`interno di un capannone edile della ditta Camillo Carnazzola di Berbenno. Ieri un lavoratore senegalese di 30 anni, impegnato nel cantiere del Terzo Valico in via della Caffarella a Campomorone, è stato travolto da un carico di terra durante l`operazione di movimentazione del materiale scavato. L'operaio, che ha subito una grave frattura scomposta, è in attesa di essere operato. Su questo incidente Fillea Filca Feneal di Genova hanno lanciato un ennesimo richiamo alla necessità di una più efficace organizzazione del lavoro in opere che, come il Terzo Valico - dove in passato si sono verificati altri incidenti - vedono "molti operai lavorare simultaneamente in diverse attività operando in spazi anche ristretti." Dai sindacati linoltre la richiesta che nella formazione legata alla sicurezza "vengano inserite anche le ditte in appalto in modo da avere finalmente procedure omogenee sulle lavorazioni". Infine, dalle categorie degli edili e dai confederali di Cgil Cisl Uil la richiesta alla Regione Liguria di attivare urgentemente "insieme ai tecnici del Comitato paritetico, una verifica delle condizioni di lavoro in tutti i cantieri operanti nel territorio."