03.01.14 È morto all'età di 90 anni Aldo Vezzosi, partigiano e poi a lungo dipendente dell'Ufficio di collocamento. Vezzosi, padre di Valeria, storico sindacalista della Fillea -Cgil, era nato ad Avane (Empoli): appassionato di politica, partecipò alla lotta partigiana e successivamente entrò nel Comitato di Liberazione Nazionale.
 Nei primi anni Cinquanta si trasferì a Lucca dopo aver vinto un concorso all' allora Ufficio di Collocamento: è stato in questi anni che generazioni di lucchesi sono passate dal suo ufficio in cerca di una adeguata occupazione che, per molte di loro, si è trasformata in un posto di lavoro.
Proprio per questo la parte che lui sentiva più vicina, quella dei lavoratori, gli ha manifestato gratitudine e affetto; nel contempo però anche gran parte del mondo imprenditoriale lo ha apprezzato per il suo equilibrio e le sue competenze, chiedendogli, in molte occasioni, indirizzi e consigli.
Per la sua dedizione al lavoro, il suo senso dello Stato e il rispetto delle lstituzioni, fu nominato Cavaliere dal Presidente Saragat nel 1971, Cavaliere Ufficiale da Pertini nel 1980 ed infine Commendatore da Cossiga nel 1989.
Un ricordo a questo «uomo della sinistra lucchese, vicino al mondo del lavoro e al sindacato » arriva anche dalla Cgil provinciale di Lucca.
 
Fonte: Il Tirreno 

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