15.01.13 Saranno circa 4500 i lavoratori che scenderanno in piazza a Bruxelles il 23 gennaio prossimo da tutta Europa per chiedere parità di salario, parità di diritti e parità di lavoro, contro il dumping sociale e lo sfruttamento dei lavoratori. I manifestanti daranno vita ad un corteo che percorrerà le principali vie della città fino a raggiungere la sede della Commissione Europea.


Alla manifestazione organizzata dalla FETBB, la Federazione Europea dei lavoratori del Legno e dell’Edilizia, parteciperà una folta delegazione italiana dei sindacati delle costruzioni FeNEAL UIL, FILCA CISL, FILLEA CGIL per chiedere misure adeguate su salute e sicurezza, ispezioni e sanzioni efficaci contro il dumping sociale e lo sfruttamento dei lavoratori. Stiamo assistendo in Europa ad una graduale e crescente erosione dell’attuale legislazione sul lavoro e sulla protezione sociale. I sistemi di protezione dei lavoratori nel settore dell'edilizia e di lotta contro la frode negli ultimi anni sono stati aboliti o indeboliti, per questo la FETBB chiede che nella futura direttiva europea vi siano misure concrete che aiutino a combattere duramente le frodi sociali, i reclutatori fraudolenti di lavoratori, il falso lavoro indipendente e le imprese - caselle postali. Un mercato interno senza regole sociali e fiscali porta al dumping sociale. L’Europa deve imporre il rispetto delle regole.

Programma completo:
Ore 9:00 - Conferenza stampa di presentazione della manifestazione (presso la sede della Fetbb, Rue de l’hôpital 31, 12° piano).
Ore 11:00 – Raduno dei partecipanti presso gli uffici della CES (accanto alla stazione Nord).
Ore 11:30 - Partenza del corteo, che percorrerà le principali vie della città fino a raggiungere la sede della Commissione Europa, dove una delegazione della FETBB sarà ricevuta da una delegazione del Parlamento europeo, composta dai principali responsabili dell’elaborazione della direttiva riguardante le sanzioni.

 

VAI AL MANIFESTO

Internazionale