07.01.14 "E' sconcertante il sito della prefettura di Reggio Calabria, lì per lì si apre il cuore: il sito reggino è l'unico, sulle cinque province calabresi dove la 'ndrangheta è un virus endemico,in cui è presente la White list delle imprese che possono dichiarare di non avere subito infiltrazioni mafiose. Imprese fornitrici a cui i vincitori di appalti pubblici possono rivolgersi senza timore di brutte sorprese. Però, quando apri il file lo trovi vuoto." Così racconta Jolanda Bufalini sull'Unità del 4 gennaio "ad un anno dalla approvazione della legge per la prevenzione e la repressione della corruzione e dell'illegalità nella pubblica amministrazione" con intervista a Salvatore Lo Balbo e al prefetto Bruno Frattasi.
Per il segretario nazionale Fillea "all'entrata in vigore dellalegge non corrispondano azioni positive, politiche attive, per implementare le nuove norme".