Accordo tra parti sociali del settore dell'edilizia della Provincia di Torino: ridotto il costo del lavoro e introdotta una prestazione della Cassa Edile per carenza malattia. Intensificato il controllo dei cantieri.
Siglato nuovo accordo tra le parti sociali nel settore dell'edilizia in provincia di Torino. Il Collegio dei Costruttori Edili della Provincia di Torino e le rappresentanze sindacali Fe.N.E.A.L.-UIL, F.I.L.C.A.-CISL, F.I.L.L.E.A.-CGIL hanno firmato un accordo sui temi del costo del lavoro, della carenza malattia e della sicurezza nei cantieri.
“Siamo soddisfatti dei risultati raggiunti”, commenta Alessandro Cherio, Presidente del Collegio dei Costruttori, “si tratta della dimostrazione dell'importanza di un dialogo sereno, auspichiamo che l'accordo sia solo una tappa di un percorso da continuare. Abbiamo conseguito un duplice risultato: abbattere il costo del lavoro in questo momento di gravi difficoltà per le imprese e intensificare il contrasto alle irregolarità nei cantieri, a vantaggio delle imprese che operano nel sistema in modo corretto”.
L'aliquota contributiva al Fondo APE è stata ridotta al suo approssimativo valore di equilibrio, questo consentirà, grazie alle risorse giacenti nel fondo, una riduzione del costo del lavoro per l'impresa di circa 0,5 punti percentuali, senza alcuna penalizzazione sulla busta paga dei lavoratori.
“Dopo trattative durate anni” dichiarano i rappresentanti del Sindacato Dario Boni, Antonio Castaldo e Domenico Paoli, “abbiamo raggiunto un grande risultato sul fronte della carenza malattia, con l'introduzione di una prestazione della Cassa Edile pari al 50% della retribuzione nei primi tre giorni. L'accordo ha contemplato anche la problematica relativa al costo del lavoro: come rappresentanti dei lavoratori abbiamo sempre tenuto a mantenere relazioni industriali correlate da un sistema di bilateralità di origine contrattuale, ed è in questo quadro che abbiamo risposto all'emergenza che il sistema delle costruzioni si trova a fronteggiare, portando l'aliquota dovuta al Fondo APE dal 4,10% al suo valore di equilibrio del 3,6%, e al 3% per i prossimi due anni. Si tratta di un atteggiamento sinergico che dovrebbe essere di stimolo ed esempio anche per altri attori, tra cui il sistema bancario”.
Altro importante risultato dell'accordo è il rafforzamento del sistema di controllo dei cantieri, attraverso l'incremento del 50% degli addetti al controllo della sicurezza.